Ibra non c’è, il Milan sì

Preliminari di Europa League 2020/2021, terzo turno di qualificazione, Milan – Bodo Glimt 3-2 (24/9/2020)

Il Milan vince tre a due contro il Bodo Glimt e si qualifica per l’ultima gara dei preliminari. Prossimo avversario il Rio Ave che ha avuto la meglio sul Besiktas dopo i calci di rigore.

Rossoneri senza Ibrahimovic appiedato a poche ore dalla gara dal tampone positivo, per lui uno stop che lo renderà ancora più “cattivo” visto che non è abituato ad avere avversari in grado di metterlo al tappeto!

Senza Ibrahimovic i più pessimisti immaginavano un Milan in difficoltà, una squadra incapace di segnare ed invece grazie al gioco impresso da mister Pioli i rossoneri sono in grado di supplire anche ad assenze illustri.

In attacco ha trovato spazio il giovane Lorenzo Colombo, classe 2002, figlio d’arte, suo padre fu uno dei giocatori più importanti del Milan di Sacchi, anzi più importante di Maradona lo definì il profeta di Fusignano. Il giovane attaccante ha realizzato il goal europeo più giovane nella storia rossonera, una rete che ha permesso al Milan di portarsi in vantaggio per due a uno dopo essersi trovato sotto dopo un quarto d’ora. Ma ci pensa Hakan Calhanoglu a ristabilire la parità e poi al minuto trentadue Colombo realizza il goal del due a uno, una rete che il giovane attaccante ricorderà, comunque vada la carriera.

Al quarto d’ora del secondo tempo una sostituzione che rievoca il passato, esce Colombo ed entra Maldini; non siamo difronte né ad Angelo Colombo, il biondo brianzolo, né a Paolo Maldini, l’invincibile, il difensore più forte di sempre. Esce Lorenzo entra Daniel Maldini, un 2002 per un 2001, a San Siro, in campo europeo, con la maglia rossonera.

In quel momento il Milan è in vantaggio per tre a due grazie alla doppietta di Calhanoglu ed alla rete di Colombo, i norvegesi mettono pressione al Milan forti delle loro venti partite in più sulle gambe e quindi di una migliore condizione fisica ma alla fine i rossoneri riescono a mantenere il risultato ed a qualificarsi per l’ultima gara dei preliminari.

Tre partite ufficiali e tre vittorie, due in Europa ed una in Italia, sette reti realizzate e due subite, un inizio di stagione a cui i rossoneri non erano più abituati e senza dubbio il merito maggiore è del mister che grazie al lavoro, serietà, determinazione, competenza ha saputo ridare un’anima alla squadra oltre che ad un gioco che da anni non si vedeva.

L’assenza di Ibra sta a testimoniare proprio il concetto di squadra, pur privi dell’uomo più rappresentativo i rossoneri sono stati in grado di esprimersi a buoni livelli e di creare occasioni da rete nonostante la condizione psico-fisica degli ultimi giorni non fosse delle migliori. Senza dubbio con la rosa al completo e magari con qualche innesto dell’ultimo minuto i rossoneri potranno competere per i primi quattro posti e giocarsela alla pari con le altre pretendenti al titolo così come avvenuto negli ultimi due mesi dello scorso campionato. Per ora con Colombo il Milan vola!




Articolo scritto da: Piergiorgio Danuol
Pubblicato il: 25 Settembre 2020
Categoria: Europa League
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