Biografia Fabio Cannavaro

Fabio CannavaroFabio Cannavaro nasce a Napoli il 13 settembre 1973. Ha un fratello minore, Paolo Cannavaro, difensore anch'egli, e una sorella maggiore, Renata.

Nasce calcisticamente nel Napoli, fin da piccolo fa il raccattapalle al San Paolo, dove ammira i suoi campioni Maradona e Ciro Ferrara, di cui sarà poi compagno di squadra.

Milita nel Napoli dal 1993 al 1995 e con i partenopei fa il suo esordio in Serie A il 7 marzo 1993 contro la Juventus a Torino. In data 8 gennaio 1995 sigla la sua prima rete in Serie A a San Siro contro il Milan.

Nel 1995 passa al Parma, con cui gioca 7 stagioni in Serie A e si afferma come uno dei più forti difensori centrali italiani. Col Parma vince la Coppa Uefa 1998/1999, due Coppa Italia nella stagione 1998/1999 e 2001/2002 e una Supercoppa Italiana nel 1999.

Il 17 giugno 1996 si sposa con la moglie Daniela, da cui avrà tre figli: Christian (nato 17/07/1999), Martina (nata 22/12/2001) e Andrea (nato 20/10/2004).

In questo periodo esordisce anche in nazionale (22 gennaio 1997 nell'amichevole Italia-Irlanda del Nord 2-0), di cui diventerà capitano.

Il 7 agosto 2002 passa poi all'Inter, dove rimane per due stagioni ma, a causa di mille infortuni, non riesce a dimostrare tutto il suo valore.

Viene poi venduto alla Juventus il 30 agosto 2004 in cambio del portiere uruguayano Fabian Carini. Con la Juve di Capello vince lo scudetto 2004/2005, poi revocato, e lo scudetto 2005/2006, poi assegnato all'Inter.

Il 9 luglio 2006 diventa campione del mondo con la nazionale italiana (Mondial 2006 Germania) sconfiggendo in finale la Francia.

Dopo 2 stagioni in bianconero passa al Real Madrid. Il 2006 è il suo anno d'oro, vince i Campionati del Mondo di Calcio di Germania 2006 e conquista il Pallone d'Oro (il quarto italiano dopo Rivera, Rossi e Baggio) e il FIFA World Player.

Con il Real Madrid vince due campionati spagnoli nella stagione 2006/2007 e 2007/2008 e una supercoppa di Spagna nel 2008.

Nella stagione 2009/2010 ritorna in Italia alla Juventus e conclude il campionato al settimo posto.

Il 2 giugno 2010 firma un biennale con l'Al-Ahli, una squadra di Dubai, e si trasferisce negli Emirati Arabi.

Il 9 luglio 2011 (la stessa data in cui nel 2006 vinse la Coppa del Mondo), annuncia il suo ritiro dal calcio. Inizia quindi la sua carriera da dirigente nell'Al-Ahli.

Nella stagione 2013/2014, dopo aver frequentato il corso di allenatore a Coverciano, diventa vice-allenatore dell'Al-Ahli .

Nella stagione 2014/2015 allena il Guangzhou Evergrande in Cina, prendendo il posto di Marcello Lippi, che diventa invece direttore tecnico della squadra cinese.