Gianduiotti 0 – Cotechini 1

Il tabellino finale segna 1 a 1. Di certo il risultato fa sorridere gli abitanti della terra del cotechino e delle lasagne e lascia con l’amaro in bocca i buongustai dei gianduiotti rei di non aver sfruttato il vantaggio della partita in casa.

Finisce con un pareggio il primo round tra Torino e Sassuolo. La squadra emiliana si distingue per la sua concretezza e soprattutto per la sua organizzazione in campo, i granata onorano invece la maglia fornendo una prestazione fatta di fatica, sacrificio e sudore. Adesso si guarda al match di ritorno che si giocherà domenica sera alle ore 21.00 in quel di Modena. Al Sassuolo basterà un ulteriore pareggio per accedere alla finale play off visto il migliore piazzamento in campionato rispetto alla compagine piemontese.

Play-Off Torino-Sassuolo 1-1 02/06/2010L’inizio del match è di colore granata. Nonostante il grande caldo e una manovra un po’ alla “carlona” il Toro parte subito in quarta e si rende pericoloso più volte. Il primo a testare i riflessi di Pomini è Gasbarroni, il quale si cimenta in un dribbling a rientrare ma il tiro a seguire risulta debole. Successivamente è il turno di Salgado che, in equilibrio precario, prova la deviazione di testa su invito di un vivace Pestrin ma la palla termina sul fondo. Sempre il numero 8 al 23esimo prova a mandare in visibilio la maratona cimentandosi in un tiro al volo dal limite dell’area. Conclusione alta di molto: si vede che non è la sua giornata.

Al 30esimo l’episodio che cambia partita e risultato. Il Sassuolo si porta in vantaggio. Il gol però sarebbe da attribuire più che a Martinetti a Loria, il quale lascia correre un pallone innocuo da spazzare e serve inavvertitamente l’ex di turno che è lesto a coordinarsi e a battere Morello per la gioia dei supporter nero verdi accorsi allo stadio.

Il Toro non si perde d’animo e prova subito a reagire. La sua manovra è alquanto approssimativa e soprattutto basata troppo sul lancio lungo, ma i tentativi pericolosi alla fine non mancano. Prima dell’intervallo ci provano in ordine di tempo Gasbarroni (dopo aver “umiliato” il duo Polenghi-Fusani, il 14 granata prova con un destro da posizione defilata ribattuto da Pomini), Salgado (geniale pallone filtrante di Pestrin, a tu per tu col portiere il cileno prova col destro ma gran parata di Pomini) e Pestrin (il suo tiro viene sporcato da Bianchi ma la palla finisce direttamente nelle mani del portiere emiliano).

Il secondo tempo si apre subito col forcing granata. Il Sassuolo dal canto suo fa il gioco del Torino e aspetta solo di colpire in contropiede. Loria tenta subito di farsi perdonare l’errore precedente con due tentativi di testa. Il primo (su punizione pennellata da Genevrier dalla sinistra) fa urlare al gol ma la palla colpisce la traversa; il secondo tentativo trova pronto Pomini. Il pubblico si scalda e il Toro cresce. La partita del Sassuolo di fatto termina al 21esimo con una bella azione in tandem Noselli-Martinetti: il suo diagonale si spegne a lato di poco.

Al Torino va il merito di utilizzare in modo eccelso le palle da fermo. Ne è conferma il pareggio che arriva al 27esimo grazie al “volo d’angelo” di Bianchi su ennesima punizione battuta da parte del cecchino Genevrier. Lo stadio si infiamma e la partita cresce di ritmo. I granata provano subito a chiudere la pratica neanche un minuto più tardi con un diagonale velenosissimo da parte di scaglia termina a lato. L’occasione più ghiotta arriva però al 39esimo quando Pomini smanaccia un cross di Scaglia facendo piombare la palla sui piedi di Genevrier, il quale si dimentica per un secondo di giocare a calcio e si esibisce in un destro al volo degno di una battuta di rugby. Dopo quasi 100 minuti di lotta la partita finisce per il sollievo dei giocatori.




Articolo scritto da: Davide Reggiunenti
Pubblicato il: 3 Giugno 2010
Categoria: Serie B
Argomenti: ,

Lascia un commento